BAGNO A RIPOLI – E’ morto Silvano Campeggi, pittore e cartellonista, considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano. Suoi, tra i tanti realizzati, i cartelloni cinematografici di film storici come Casablanca, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, West Side Story, La gatta sul tetto che scotta, Vincitori e vinti, Exodus, Colazione da Tiffany.
Era nato a Firenze il 23 gennaio 1923: Dopo aver studiato all’Istituto d’arte a Firenze, con Ottone Rosai e Ardengo Soffici, Campeggi si trasferì a Roma e qui ebbe i primi contatti con il mondo del cinema, fino a quando la Metro-Goldwyn-Mayer lo chiamò per il manifesto di Via col vento. Ne corso della sua carriera lavorò per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, RKO, Twentieth Century Fox. La produzione di Campeggi non si e’ fermata solo alle opere cinematografiche: sono divenuti celebri anche i suoi cicli pittorici dedicati a Napoleone, ai carabinieri e a paesaggi dell’isola d’Elba. E poi mostre altre a Roma, Firenze, New York, Arezzo, e non solo.
A Palazzo Vecchio nei mesi scorsi era stata ospitata la sua retrospettiva ‘Tra Divi e Diavoli’. “Un grande artista, geniale e sensibile, che ha portato il nome di Firenze nel mondo con le sue locandine cinematografiche – ha twittato il sindaco di Firenze Dario Nardella – lui che ha dipinto tanti diavoli oggi torna tra i suoi angeli. Addio Nano”.
Rientrato a Firenze a metà anni ’80, venne accolto con grande affetto e considerazione: pochi mesi fa il suo 95esimo compleanno era stato festeggiato dal Comune di Firenze nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchi. A luglio il comune di Bagno a Ripoli, dove Campeggi risiedeva, gli aveva consegnato “le Chiavi della città”. “Nano era una persona solare, disponibile e generosa – ha detto il sindaco Francesco Casini -, una presenza che ci mancherà terribilmente. È stato un grande onore, un privilegio conoscerlo ed averlo come concittadino, e soprattutto come amico”.