FIRENZE – Un mese di appuntamenti, incontri, mostre e performance artistiche in 20 Comuni per riscoprire e valorizzare l’eredità etrusca della Toscana. È il programma degli eventi della terza edizione de “La giornata degli Etruschi”.
Le iniziative hanno preso il via ieri, data scelta per ricordare, come ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, “cosa avvenne esattamente il 27 agosto del 1569: Cosimo I de Medici diventa granduca di Toscana, per bolla di papa Pio V, con la definizione di ‘Magnus dux Etruriae’. Il radicamento della nostra regione da 449 anni è quindi proprio la radice che gli etruschi ci offrono”.
Il programma degli eventi della terza edizione, ha concluso Giani, è incentrato sulla figura del re Porsenna, “l’etrusco che vinse Roma e che sapeva essere il punto di riferimento delle 12 città e del popolo etrusco”, un cui ritratto nell’occasione è stato donato al Consiglio regionale dallo scultore Flavio Foderini. Oltre trenta gli appuntamenti previsti, tra cui visite guidate e convegni, che si articoleranno fino al 23 settembre nelle città etrusche nelle province di Firenze, Prato, Livorno, Grosseto, Pisa, Siena e Arezzo.