News

Fatture irregolari per il “re” del Brunello, sequestrati beni per 4,8 milioni

today27/08/2018

Sfondo
share close

SIENA –  Jacopo Biondi Santi è indagato dalla procura di Siena per reati tributari: nei suoi confronti è stato eseguito un sequestro per circa 4,8 milioni di euro tra terreni, immobili e beni immobili.

L’imprenditore, sesta generazione dei creatori del Brunello di Montalcino, secondo quanto scrive oggi La Nazione, sarebbe al centro dell’inchiesta portata avanti dal procuratore capo Salvatore Vitello con Niccolò Ludovici, con l’ausilio della gdf, atta ad accertare “un giro di fatture tra società finalizzato a pagare meno tasse”.

Nel mirino degli inquirenti ci sarebbe l’operazione commerciale siglata con i francesi di Epi Group, proprietari dei marchi più noti di champagne a cominciare da Charles Heidsieck. “La controversia verte su una diversa interpretazione delle norme che regolano le fatture e le transazioni commerciali” replica il legale di Biondi Santi, Enrico De Martino.

 

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Ada Montellanico, Dado Moroni, Riccardo Zegna per Serravalle jazz

SERRAVALLE PISTOIESE (PT) - Si intitola "Mi va di cantare" la 17/a edizione di Serravalle Jazz, il festival organizzato da Fondazione Caript e da Comune di Serravalle Pistoiese – Assessorato alla Cultura, in programma fino al 29 agosto nello splendido scenario della Rocca di Castruccio. Per quattro giorni, il festival, gemellato con il Barga Jazz, propone un programma di seminari pomeridiani, tenuti da esperti e musicisti jazz all’Oratorio della Vergine […]

today27/08/2018


0%