FIRENZE – Sfida a distanza ravvicinata in piazza Santo Spirito sulla cosiddetta “ordinanza anti-bivacchi” con cui l’amministrazione comunale alcuni giorni fa ha introdotto il divieto di mangiare e bere alcolici nelle ore notturne sui sagrati di alcune chiese, o sostare in stato di ebbrezza in alcune piazze e giardini.
Nei giorni scorsi i vigili urbani hanno iniziato a far valere in modo soft e con la moral suasion i nuovi divieti – con scarso successo per la verità almeno in Santo Spirito – e non sono mancati neppure momenti di lieve tensione.
Stasera, in concomitanza con l’inizio di una serie di concerti promosso dal Comune sul sagrato della basilica, il gruppo FB “Santo Spirito piazza aperta” per contestare l’ordinanza ha organizzato una cena, un’assemblea, letture e musica dalle dieci di sera.
“Non crediamo che ci saranno tensioni” dice la vicesindaca Cristina Giachi, che però avverte: “La gestione della sicurezza della piazza spetterà alle forze dell’ordine non alla polizia municipale- ”