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Vandalizzate le lapidi della strage nazista. ll sindaco: “Mi aspettavo una reazione maggiore” – ASCOLTA

today30/07/2018

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PONTE BUGGIANESE (PISTOIA) – “La reazione a parte dei cittadini c’è stata – ha ma mi aspettavo qualcosa di più: noto uno scarso senso civico da parte dei cittadini”.

Non nasconde l’amarezza il sindaco di Ponte Buggianese, Nicola Tesi stamani ai microfoni di Novaradio, nel commentare l’atto vandalico con cui ignoti hanno danneggiato due lapidi che ricordano alcune delle 174 vittime della strage nazista del Padule di Fucecchio – perpetrato dai militari tedeschi ai danni di del 23 agosto, poste in località. “Auspico e sono fiducioso – aggiunge – che alla manifestazione di commemorazione di agosto ci sarà una partecipazione maggiore”

>>> Ascolta l’intervista a Nicola Tesi, sindaco di Ponte Buggianese

“Tutte le forze politiche, compreso il centrodestra ha espresso la condanna per il gesto, ad eccezione dei locali gruppi Casapound e ForzaNuova, ma spiega il sindaco, mi aspettavo una reazione maggiore dal parte della cittadinanza. “Si tratta di un episodio preoccupante, non di un semplice atto vandalico: qui tutti conoscono le lapidi e sanno cosa significano” aggiunge Tesi “ che arriva non a caso forse a pochi giorni dal 23 agosto, giorno del 74/o anniversario della strage. L’amministrazione comunale in ogni caso si sta già muovendo con i suoi tecnici per provvedere quanto prima al ripristino delle lapidi.

A dare notizia del fatto, che risale probabilmente alla notte tra venerdì e sabato, è stato proprio il sindaco di Ponte Buggianese Nicola Tesi su facebook, avvisato dai familiari e discendenti delle vittime che le lapidi commemorano, che ha fato sapere di aver già sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri e ha effettuato un primo sopralluogo sul posto insieme alla polizia municipale. “Un gesto ignobile, stamani ho già messo al lavoro gli uffici comunali per provvedere quanto prima al ripristino delle lapidi: sicuramente prima delle celebrazioni dell’anniversario della strage del 23 agosto prossimo”

Cordoglio e condanna per questa ferita alla memoria collettiva è stata espressa dal sindaco di un’altra città martire, quella versiliese di Stazzema: “Gesti come questi testimoniano quanto sia importante coltivare e trasmettere la memoria. È un problema culturale prima di tutto” ha detto il sindaco Maurizio Verona, che ha invitato il suo collega di Ponte Buggianese ad essere presente alle commemorazioni del 12 agosto prossimo per il 74mo anniversario della strage di Sant’Anna, e ha annunciato di voler posizionare a Stazzema una lapide che ricordi il martirio del Padule di Fucecchio.

“Non sono vandali. Sono seguaci dell’immonda teoria e pratica politica del nazifascismo” il commento del presidente toscano Enrico Rossi: “Costoro oltraggiano i luoghi sacri della nostra Resistenza e della nostra Costituzione e profanano la memoria del sacrificio delle vittime innocenti della barbarie nazifascista”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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