FIRENZE – Torna dal 5 al 9 settembre il Firenze Jazz Fringe Festival, la rassegna che l’anno scorso è migrata da Torino al capoluogo toscano portando la musica jazz nelle piazze le chiese e i locali dell’Oltrarno.
In programma anche quest’anno nei quartieri di San Niccolò, San Frediano e Santo Spirito il Festival proporrà 50 performance in 12 luoghi, tra cui la zattera sull’Arno (quest’anno posizionata davanti a Ponte Vecchio), San Miniato al Monte, la Sala Vanni, la spiaggia sul fiume, con 150 artisti.
Ad inaugurare la rassegna il 5 settembre a San Miniato al Monte con il trombettista Enrico Rava. Dal 6 la musica prenderà il via da Piazza del Carmine con lezioni di ballo Swing e Lindy Hop a partire dalle h. 17.30, dove a seguire un main stage accoglierà formazioni come i Licaones, i fiati di Francesco Bearzatti e Mauro Ottolini, insieme all’organista Oscar Marchioni ed il batterista Paolo Mappa. Sempre in piazza del Carmine i Parientes, ovvero Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite (7/9), il trombettista Fabio Morgera con la sua Natural Revolution Orchestra (8/9), Nico Gori e il suo Swingtet (9/9).
In piazza Santo Spirito dalle h. 19.00 le migliori marching band del momento, Girlesque, Capoeira Axè/Mestre Boca Nua e Zastava Orkestar interagiranno con il pubblico in performance itineranti (6-7-8/9). In Sala Vanni, i concerti inizieranno alle h. 21.00, in collaborazione con Musicus Concentus, all’insegna dell’eccellenza del jazz italiano: sul palco il cantante e compositore John De Leo si esibisce insieme a Rita Marcotulli, regina del piano jazz nostrano ed europeo, prima donna vincitrice del David del Donatello come “miglior musicista” nel 2011 (6/9). In Sala Vanni anche Alessandro Fabbri e il suo sestetto arricchito dal sassofonista Pietro Tonolo (7/9) e il duo nato per “corrispondenza di amorosi sensi” con Mirco Mariottini e Stefano Battaglia (8/9).
Sul fiume, davanti a Ponte Vecchio, lato ponte Santa Trinita, alle 21.45, gli assoli sulla zattera con il sax baritono di Javier Girotto (6/9) il trombone di Mauro Ottolini (7/9), il sax tenore di Pietro Tonolo (8/9) e di Stefano Cocco Cantini (9/9).
Sempre sul fiume, sabato 8 settembre, dall’alto delle Night Towers, tre palcoscenici a 8 metri di altezza, che affondano i piedi nella sabbia della spiaggetta in piazza Poggi, il rapper e cantante torinese Willie Peyote si esibirà in un live show tutto Modern Mexican. Vertical Stage Session è un format ideato e diretto da Stefano Pesca e dalla factory creativa Eggers 2.0.
>> Ascolta l’intervista a Furio Di Castri, ospite per News Box <<