Fatture false, ai domiciliari l’imprenditore Dagostino

FIRENZE  – Arresti domiciliari per Luigi Dagostino, l’imprenditore attivo nella costruzione di outlet in mezza Italia e finito al centro di un’inchiesta per false fatture. Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Guardia di Finanza. A riportare la notizia è il sito on line Repubblica Firenze.

L’imprenditore è stato socio dei genitori di Matteo Renzi e l’imprenditore Andrea Bacci (con cui realizza a Reggello il centro commerciale The Mall), assieme al quale ha acquistato la proprietà del vecchio Teatro Comunale di Firenze e del Caffè Rivoire in piazza della Signoria tramite la società “Nikila Invest”, intestata alla compagna Ilaria Niccolai  – la stessa che risulta detenere il 40% della “Party srl” riconducibile ai genitori dell’ex premier Renzi.

Tra le fatture finite sotto la lente dell’inchiesta coordinata dalla pm Christine von Borries, anche due per il pagamento  alla Pary srl di studi e e consulenze – prestazioni che in realtà secondo l’accusa non sarebbero mai state effettuate.