FIRENZE – Si è aperto con un minuto di silenzio in memoria dei morti sul lavoro il primo evento nazionale congiunto in materia di salute e sicurezza dei lavoratori in azienda, promosso da Federmeccanica, Assistal, Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil oggi a Firenze.
L’evento di oggi è il primo dedicato agli sforzi riservati nella trattativa su CCNL per migliorare sicurezza e prevenzione di infortuni e malattie professionali. Nell’occasione è stato sottoscritto un protocollo di collaborazione tra l’Inail e le organizzazioni che hanno stipulato il contratto nazionale, come ha spiegato a segretaria nazionale Fiom, Francesca Re David. >>> Ascolta
Al centro del dibattito anche i temi dell’agenda economica del neonato governo, dal reddito di cittadinanza alla flat tax: “Sono anni che la Fiom sostiene il reddito di cittadinanza collegato al diritto al lavoro, alla ricerca di lavoro e al diritto allo studio: da questo punto di vista è chiaro che c’è un’attesa molto grande”. Lo ha detto Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil, a margine di un evento sulla sicurezza a Firenze. “La flat tax invece ci preoccupa – ha aggiunto – perché va nella direzione opposta alla progressività”.
Re David ha anche parlato di crisi industriali e rilancio, e del caso toscano della vicenda ex Aferpi: Cci sembra che si sia incamminata in una soluzione positiva, quindi vogliamo essere ottimisti” ha detto:, aggiungendo: “C vuole una sicurezza per l’insieme dei lavoratori, e crediamo che ci sia anche un impegno positivo da parte anche delle istituzioni, sia nazionali che locali, che si muove in quella direzione. Non molliamo niente sul controllo per quanto riguarda la situazione, però è una situazione sicuramente molto migliore di quella che oggi ci troviamo all’Ilva”. >>> Ascolta