CARMIGNANO – L’autista del camion compattatore per il trasporto dei rifiuti che ieri, dopo una manovra sbagliata, è rovinato sul portico della chiesa di San Francesco e San Michele a Carmignano (Prato), è indagato per “crollo colposo”.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Prato Egidio Celano ha aperto stamani un fascicolo a carico del dipendente di Alia, la società ambientale che si occupa della raccolta rifiuti. La procura ha disposto il sequestro del mezzo per gli accertamenti utili a individuare la dinamica dell’incidente.
Nel frattempo il sindaco della città, Edoardo Prestanti, ha fatto sapere di essere attivato verso tutti gli enti competenti per la convocazione al più presto di tavolo tecnico che stabilisca un preciso e puntuale piano di intervento, per restituire il prima possibile alla collettività la Pieve di San Michele.
Per tutta la giornata di ieri sono proseguiti gli interventi per la messa in sicurezza del porticato, e la presa in custodia del materiale danneggiato tra cui la colonna abbattuta e rimasta fortunatamente integra.A quantificare i danni e pianificare l’intervento di recupero sarò compito delle Soprintendenza ai beni museali.