FIRENZE – Difendere e diffondere la memoria stoica e i valori dell’antifascismo, nati durante la Resistenza e diventati cardine della Costituzione della Repubblica. E’ l’obiettivo del protocollo di collaborazione siglato da Regione Toscana, Anpi (associazione partigiani), Aned (associazione ex deportati nei lager), Arci Toscana e Istituto storico della Resistenza in Toscana.
L’accordo include la sinergia con tra le associazioni e l’agenzia della giunta regionale, Toscana Notizie, nel monitoraggio sui media e sul web dei messaggi a contenuto fascista, razzista e xenofobo, con la possibilità della Regione di costituirsi parte civile negli eventuali processi, ma comprende anche il progetto per dare una nuova sede al Memoriale italiano dei deportati ad Auschwitz, il rifinanziamento del “Treno della memoria” che anche nel 2019 porterà centinaia di ragazzi nei lager nazisti, e la definizione di un programma concordato di iniziative di sensibilizzazione sui valori di libertà e solidarietà nati dalla guerra di Liberazione.
Tantissime le iniziative negli oltre 1.200 circoli e case del popolo dell’Arci in Toscana (vedi sito arcitoscana.it), come ha ricordato il presidente Gianluca Mengozzi. “Molti dei nostri circoli sono prprio intitolati a partigiani, martiri che hanno perso la vita per poter conquistare qella libera di cui oggi ancora godiamo” >>> Ascolta il presidente Arci Toscana, Gianluca Mengozzi
Domani tutta la giunta regionale toscana sarà impegnata domani nelle celebrazioni del 25 aprile: il governatore Enrico Rossi sarà a Poppi (in località Mezzacosta alle 11,30), in provincia di Arezzo, uno dei paesi della Linea Gotica che nel 1944 fu teatro di numerose stragi nazifasciste. “La memoria non è un esercizio retorico. Nostro compito è difenderla e preservarla, mentre soffiano forti in Europa i venti del razzismo e dell’estremismo di destra e in Italia si susseguono episodi di rigurgiti neofascisti e deliri propagandistici”. >>> Ascolta il presidente Enrico Rossi
Tra le iniziative, anche il concerto dell’Orchestra regionale della Toscana per il 25 aprile (alle 21 al Teatro Verdi di Firenze), quest’anno intitolato “Pace & Love – sognando un mondo migliore”, perché mette in relazione due ‘primavere di liberazione’: quella del ‘45 e quella del ‘68 di cui ricorre il cinquantesimo, in cui le parole di Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Robert Kennedy, Martin Luther King interpretate da Gabriele Lavia e Vinicio Marchioni saranno accompagnate dalle note di una composizione suggestiva ma poco nota, di Gian Francesco Malipiero, e della sinfonia “Eroica” di Beethoven. L’ingresso alla serata è libero, l’invito può essere ritirato in biglietteria: quasi esauriti i 1.500 posti a disposizione. >>> Ascolta la vicepresidente della giunta regionale, Monica Barni