PRATO – Il sindaco di Prato Matteo Biffoni è stato invitato a comparire dalla procura della città come indagato nell’indagine sulle sorti del ‘Creaf’, il centro di ricerca pubblico di via Galcianese, poi fallito, che ha visto investire la Provincia di Prato diversi milioni di euro senza che l’impresa abbia mai avviato le sue attività.
Biffoni è indagato nel suo ruolo di presidente della Provincia di Prato e il reato che gli viene contestato è quello di ‘cooperazione colposa in bancarotta semplice’. “Sento di aver agito sempre nell’interesse della cosa pubblica”, ha aggiunto Biffoni, che stabilirà ora la strategia difensiva con il suo avvocato Giuseppe Nicolosi.
Oltre a Biffoni il sostituto procuratore titolare del fascicolo Lorenzo Boscagli ha indagato Lamberto Gestri, Daniele Panerati, Luca Rinfreschi e Laura Calciolari, tutti amministratori della società in momenti diversi. La procura ipotizza, a vario titolo, il reato di concorso in bancarotta societaria.