FIRENZE – Nessuna battuta d’arresto né ritardo nella realizzazione dello stadio, anche se ancora no ci sono tempi tempi per la presentazione del progetto della cittadella viola.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella smentisce a possibilità di intoppi sulla prospettiva di spostamento della Mercafir nell’area Castello e la realizzazione del nuovo stadio della Fiorentina, anzi scommette sul fatto che la soluzione sia “a portata di mano”.
“Andiamo avanti, il fatto che sulla variante urbanistica al Pue di Castello basti un doppio passaggio in giunta anziché una nuova approvazione del consiglio rende più veloci i tempi, dal punto di vista tecnico siamo pronti per la delibera” dice, ammettendo però che ancora non sia stata fissata una dead line per che il progetto veda al luce. “Ho un incontro con i tecnici del comune nei prossimi giorni – fa sapere Nardella – vi faremo sapere a breve”. >>> Ascolta
A spiegare i termini della questione, stamani ai microfoni di Novaradio è l’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini: “La variante al Pue di Castello prevede 270 mila metri quadri di superficie, meno volumi rispetto ai 440 mila mq iniziali, quindi non serve un nuovo voto del consiglio”.
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Non solo però finora la società viola, ancora alla ricerca di un partner per l’operazione cittadella, non ha presentato il progetto complessivo, ma dalle carte del comune è sparito un termine perentorio per la sua presentazione: era fissato a dicembre scorso ma poi era arrivata una proroga “in bianco” del Comune.
C’è il rischio che l’operazione venga rimandata “sine die”? Non secondo l’assessore Bettarini: “Quello che ci manca non è il progetto dello stadio – spiega – ma del centro commerciale che dovrà sorgere attorno: per quello cercheremo di accelerare e trovare un data assieme alla società viola”.
