TOSCANA – Nel mese di marzo in Toscana sono stati 3.558 i bambini e ragazzi che si sono messi in regola con le vaccinazioni: di questi 868 nella fascia 0-6 anni.
Dall’entrata in vigore la nuova legge sull’obbligo vaccinale, sono stati oltre 41.800 (di cui la metà circa nella fascia d’età 0-6) i ragazzi ad essersi messi in regola rispetto alle vaccinazioni dichiarate obbligatorie per la frequenza scolastica. Rimangono per oltre 116 mila gli inadempienti, tra cui 12.500 con età inferiore ai sei anni. Nelle statistica degli inadempienti non rientrano i ragazzi i cui genitori hanno preso appuntamento per un colloquio propedeutico.
A Firenze, intanto, in questi giorni si stanno consegnando le raccomandate a mano a 90 famiglie inadempienti (1,8% del totale sui circa 5.000 iscritti) i cui bambini iscritti alle scuole comunali per avvertirli della sospensione da asilo o materne, che scatta al momento della ricezione della lettera. Al momento, però, ha spiegato la vicesindaco con delega alla scuola Cristina Giachi “nessun bimbo viene respinto all’ingresso a scuola”. “Siamo verificando con scrupolo caso per caso – ha aggiunto – e nei prossimi giorni ci saranno contatti e colloqui”.
“Forse alla fine arriveremo a un piccolo numero di ritiri di bimbi – avverte – a un piccolo numero di irriducibili che non vogliono vaccinare: ma spero che non ci siano. Sono ottimista che alla fine riusciremo a raggiungere l’obiettivo di far vaccinare i bambini” chiosa, concludendo: “La legge non si può non applicare:”.
In base ai dati della regione, questi gli effetti della legge sull’obbligo vaccinale: la copertura della cosiddetta “esavalente” (polio, difterite, pertosse, tetano, epatite B e emofilo) è passata dal 94% del 2016 al 97%. Per il morbillo, si è passati nello stesso periodo dal 93,5 al 95,8%.