FIRENZE – Un racconto fatto da tante storie, geograficamente lontane, ma accomunate dallo stesso desiderio di riscatto, di rivincita nei confronti di una vita ai margini della società, dove sognare non costa niente. È I Veryferici, lo spettacolo che gli Shebbab Met project, giovane gruppo multiculturale formatosi nel 2016 all’interno della compagnia Cantieri Meticci di Bologna, portano al Teatro delle Spiagge sabato 7 aprile alle 21.00.
Partendo dalla riflessione intorno all’arte come unica via di fuga in un mondo dove i confini sono sempre più delimitati, la compagnia sviluppa con un metodo di drammaturgia e regia collettivi e attraverso un linguaggio scenico fatto di improvvisazione, una narrazione caratterizzata dai modi e dalle usanze dei diversi contesti culturali, periferici, dai quali provengono gli stessi attori. La drammaturgia organizzata in canzoni, rap, beatbox, nasce infatti dalle vite dei componenti.
Sul palco una fila di sedie, due microfoni e qualche barattolo, la scenografia si delinea grazie a disegni fatti attraverso una lavagna luminosa, in questa ambientazione gli attori Lamin Kijera, Moussa Molla Salih, Alexandra Florentina Florea, Natalia De Martin Deppo, Youssef El Gahda, Matteo Miucci, Younes El Bouzari, Gianfilippo Di Bari, Camillo Acanfora si alternano sulla scena creando un potpourri di sogni e speranze in lingue diverse.
>> Ascolta l’intervista a Matteo Miucci che presenta lo spettacolo <<