FIRENZE – “Sei mesi di tempo, di prova” dall’entrata in funzione delle due tramvia per decidere due questioni: eventuali correzioni alla riorganizzazione del sistema delle linee Ataf di “adduzione” alle linee della tramvia, e il futuro della viabilità da Statuto a Careggi, ed in particolare se il ponte tramviario su via dello Statuto sarà sufficiente a “reggere” i flussi verso l’ospedale cittadino, oppure se sarà necessario trasformare il ponte bailey di via Leone X da provvisorio a definitivo.
Lo spiega l‘assessore alla viabilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti, facendo il punto stamani sull’avanzamento dei lavori delle linee 2 e 3 della tramvia. Dato che la conlusione della linea 2 è fissata entro agosto, e la nuova riorganizzazione dei bus e del traffico scatterà da settembre, si capirà dunque solo a marzo prossimo se il ponte bailey che in questi mesi di lavori ha fatto da “bypass” al traffico da Statuto a Careggi, sarà rimosso o invece diventerà definitivo: in quel caso però sarà necessario ricostruirlo daccapo (con tempi e costi al momento non stimabili), e con tutta probabilità dovrà essere integrato con una “direttrice” veloce verso Careggi, che però a quel punto non potrebbe fare a meno di un un nuovo sottopasso ferroviario in fondo a via Crispi (anche qui, con tempi e costi tutti da quantificare).
>>> Clicca qui per ascoltare l’intervista a integrale all’assessore Stefano Giorgetti
Tra le novità dei prossimi giorni, la partenza dei primi test dei convogli anche per la linea 2 Stazione SMN-Aeroporto di Peretola, analoghi a quelli già iniziati da alcune settimane sulla linea 3 Stazione-Careggi.
E così da mercoledì prossimo, dopo due giorni di test di elettrificazione della linea, i convogli Sirio cominceranno a muoversi nel tratto tra le fermate di Peretola e San Donato. Altrove infatti sulla linea 2 si cantieri sono ancora aperti: in questi giorni verrà ultimata la posa dei binari all’interno del palazzo di Angolo Mazzoni su viale Belfiore, mentre le lavorazioni al “manufatto di sbocco” sul Mugnone proseguiranno anche nelle prossime settimane (la consegna dell’opera è per fine aprile).
Sulla linea 3 invece si iniziano a sperimentare i nuovi tempi semaforici destinati a essere definitivi da fine giugno, quando il tram inizierà a circolare regolarmente: previsti disagi alla circolazione.