Maggio Musicale, “i debiti accumulati ultimo ostacolo per la rinascita”

FIRENZE – Il Maggio Musicale Fiorentino “sta andando abbastanza bene, abbiamo presentato al consiglio di indirizzo il bilancio pre-consuntivo del 2017 in equilibrio economico e il 2018 procede secondo le previsioni. Le serate sono spesso esaurite e abbiamo riconquistato l’affetto da parte dei cittadini con le azioni fatte sulla città metropolitana e grazie alle collaborazioni instaurate. Il 26 di marzo inoltre presenteremo il nuovo festival” lo ha detto oggi il sovrintendente del teatro Cristiano Chiarot, facendo il punto sulla salute finanziaria della fondazione.

“Dobbiamo ancora risolvere qualche problema concernente la liquidità per far fronte alle perdite del passato – ha aggiunto il sovrintendente – con comune regione e città metropolitana stiamo affrontando questo aspetto, che è l’ultimo prima della rinascita vera e propria della fondazione.” “Per quanto riguarda l’auditorium – ha concluso, riferendosi a l’ultima parte dell’opera fiorentina ancora da costruire – stiamo aspettando che arrivino i soldi da Roma”. Ascolta l’intervista a Chiarot >>

L’ultima iniziativa presentata dal Maggio Musicale in collaborazione con il Comune riguarda le edicole fiorentine, che da oggi potranno vendere biglietti per gli spettacoli del Teatro dell’opera, e di altri teatri aderenti al circuito Best Union. In tutto saranno quaranta i punti vendita attivi non solo a Firenze , ma anche nel territorio della città metropolitana. Sette di questi in centro storico. “L’obiettivo è anche quello di rilanciare l’attività economica delle edicole, che il comune cerca di agevolare anche attraverso uno sgravio della tassa di occupazione del suolo pubblico” ha detto l’assessore alle attività produttive del Comune i Firenze Cecilia del Re. Ascolta >>