Treni fermi per gelicidio, la Regione protesta con Trenitalia

TOSCANA  – Si son protratti fino a notte inoltrata i disagi patiti dai passeggeri dei treni che hanno subito cancellazioni o forti ritardi a causa del fenomeno del gelicidio, che ha danneggiato le linee elettriche di alimentazione sulle tratte Firenze-Empoli e Firenze-Prato-Pistoia.

Era infatti oltre l’una quando gli ultimi viaggiatori sono arrivati a destinazione con i treni diesel attivati in serata da Ferrovie. A Empoli (Firenze) tra i passeggeri rimasti bloccati, assistiti e aiutati dai volontari della protezione civile inviati nelle stazioni, anche una cinquantina di studenti spagnoli che erano diretti a Firenze.

All’indomani della nuova “débacle” in Toscana del trasporto ferroviario a causa del maltempo (dopo analoghi episodi verificatisi anche negli ani scorsi in occasione di forti nevicate), la Regione Toscana ha inviato una lettera di protesta ufficiale, firmata dall’assessore ai trasporti, per denunciare le carenze “palesi e gravi” nella comunicazione agli utenti.

“E’ impensabile – si legge – che nel 2018 si possa gestire un livello di criticità simile senza dare una costante e adeguata informazione, in tempo reale, su quanto sta accadendo”.

Nella lettera si sottolinea anche la “palese situazione di sofferenza dell’infrastruttura e di costante perturbazione alla regolarità dei treni regionali, conseguente all’eccessivo ed ormai insostenibile traffico di treni Av sulla tratta Firenze-Roma”.