FIRENZE – Annullato l’incontro tra candidati alle elezioni di fronte agli studenti previsto, dopo il rifiuto a partecipare dei rappresentanti di Pd e Liberi e Uguali in segno di protesta contro la decisione di invitare anche il candidato di Casapound.
Ad organizzarlo era stato il preside dell’istituto tecnico Marco Polo, Ludovico Arte, che aveva in mente una “lezione di educazione civica” per le classi 4/e e 5/e con la presenza di rappresentanti di tutti gli schieramenti. Tra questi anche il candidato di Casapound a Firenze, Saverio di Giulio, la cui presenza ha portato alla decisione di e Sandra Gesualdi (LeU) e Rosa Maria di Giorgi (Pd) di dichiarare l’indisponibilità al confronto.
“Rispetto ma non condivido” il commento del preside del Marco Polo, che aggiunge: “Non accetto lezioni di antifascismo, penso che fascismo e razzismo si combattono col confronto delle idee”.
“La nostra assenza non è un forfait – spiega Sandra Gesualdi stamani a Novaradio – ma ha un significato politico: non vogliamo dare pari dignità a chi si autodefinisce fascista del 3/o millennio e si richiama al manifesto di Verona, e vogliamo mandare anche un messaggio educativo forte ai ragazzi”. “E’ una obiezione di coscienza” dice ancora Gesualdi: “Non posso far finta che non ci siano state la Storia e le leggi razziali. Non è normale per me sedersi accanto a chi dichiara di estrema destra, e non voglio che sia normale”.
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