FIRENZE – Disagi in vista domani per chi si sposta in bus a Frenze: lo sciopero indetto dai sindacati Ataf rimane confermato per l’intera giornata – uniche fasce di garanzia sono dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15 – anche se le diverse sigle sono divise di fronte alla bozza di accordo al centro della trattativa da mesi in corso su tutela dell’occupazione, condizioni di lavoro e di sicurezza.
La proposta dell’azienda comprende la garanzia dei livelli occupazioni dopo la firma dell’accordo ponte sul Tpl con la Regione, 36 nuovi assunzioni per coprire le esigenze dei turni di riserva, il pagamento delle spettanze pregresse e dei bonus economici a compensazione dei disagi degli ultimi mesi (anche per effetto dei cantieri della tramvia), mettendo sul piatto un cifra intorno ai 200 mila euro.
Un pacchetto che Cgil, Cisl e Faisa-Cisal valutano “non ulteriormente migliorabile” e che avrebbero sottoscritto. La firma non c’è stata per l’opposizione delle altre sigle: Uiltrasporti, Sul-Tpl e Cobas Ataf. “Pensiamo sia un’intesa che può essere ritoccata, cosa che ci è stata confermata di lavoratori ieri in assemblea. Non bastano soldi e bonus – Alessandro Nannini dei Cobas Ataf – serve migliorare effettivamente le condizioni di lavoro e di sicurezza”.
>>> Clicca per ascoltare le interviste a Michele Lulurgas (Flt Cgil) e Alessandro Nannini (Cobas)