TOSCANA – Claudio Borghi, responsabile economico della Lega, sarà candidato dal Carroccio a Siena “per sfidare il ministro Padoan con le nostre proposte”. Lo ha annunciato il leader del Carroccio Matteo Salvini in una conferenza stampa a Montecitorio. “Quello di Siena – sostiene Salvini – è un collegio che la sinistra considera già per conquistato; ma sarà conteso: offriremo agli elettori un futuro diverso”.
Lega che l’ha spuntata su Forza Italia nella spartizione delle candidature: sarann leghisti ben 10 candidati nei collegi uninominali toscani, contro i 9 di Forza Italia. Ancora tutti da definire i nomi, soprattutto di chi sfiderà i big del Pd in Toscana – su tutti Matteo Renzi a Firenze Luca e Lotti a Empoli. Per gli azzurri sicuramente ci sarà l’ex sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni nel collegio Toscana Nord del Senato. Due i candidati per Fratelli d’Italia: tra questi la leader degli arrabbiati del comitato truffati da BancaEtruria, Letizia Giorgianni, probabile candidata nel collegio della camera ad Arezzo.
Non solo il ministro Padoan a Siena: la Toscana si prepara ad accogliere molti big del Pd o dei loro alleati in uno dei collegi ritenuti sicuri. Tra i nomi che circolano, la ministra dell’istruzione Valeria Fedeli (già eletta in Toscana nel 2013), la leader radicale Emma Bonino, il sottosegretario centrista Gabriele Toccafondi. Rimane irresoluto per ora il rebus di dove finirà Maria Elena Boschi.
In alcuni casi i “paracadutati” in Toscana non mancano di suscitare polemiche interne allo stesso Pd: è ad esempio il caso di Prato, dove i rumors danno candidata della coalizione a guida dem la ministra della salute Beatrice Lorenzin dei centristi di Civica Popolare: “Con uno nostro siamo tutti mobilitati, con un esterno diventa più difficile. Comprendo la complessità ma c’è anche la politica” protesta il segretario Pd locale. “Se ci fosse Lorenzin o un altro esterno diventa tutto molto molto complicato” concorda il pur renzianissimo sindaco Matteo Biffoni.
A sinistra si presenta da sola la lista Potere al Popolo, che a Firenze riparte dalle origini. Dalle 18 Antonio Gramsci jr, il nipote dello stoico fondatore del PCI, sarà al circolo Il Progresso per presentare “La storia dei una famiglia rivoluzionaria”, in cui racconta le vicende del clan Gramsci-Schucht. Gramsci, che vive in Russia ed è anche musicista, al termine della presentazione si esibirà in un concerto di musica mediterranea. Con lui Lorenzo Palandri, candidato per Potere al Popolo nel collegio uninominale di Firenze nord.