AREZZO – Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, eletto alla guida di una coalizione di centro-destra, conferma di stare valutando se procedere per vie legali contro Maria Elena Boschi e il padre della sottosegretaria per il danno di immagine subito dalla città di Arezzo a causa della vicenda di Banca Etruria.
“Se ci saranno i presupposti lo diranno i nostri legali” spiega smentendo però Mche sia pronta una denuncia: “Sarà una questione da verificare nei prossimi mesi”. “Non c’è nessun intento persecutorio nei confronti di Maria Elena Boschi” precisa, negando che la mossa sia sia una manovra elettorale, ha detto: “Lo ha detto il Pd, ognuno ha il suo stile”.
Ghinelli ha poi confermato di voler reiterare, dopo che il giudice l’ha respinta, la richiesta di costituzione del Comune come parte civile al processo per bancarotta nell’ambito dell’inchiesta su Banca Etruria. Il sindaco ha anche ribadito che il crac di Etruria ha creato danni economici ad Arezzo, il cui sistema economico era “totalmente legato” all’istituto, che “era la banca del territorio”.