FIRENZE – Dimissioni “immediate” di Maurizio Sguanci da presidente del quartiere 1 di Firenze.A chiedere un passo indietro all’esponente dem per le sue frasi su (“nessuno in questo Paese ha fatto, in quattro lustri, quello che ha fatto lui in vent’anni”) è anche una lettera firmata da intellettuali e altri “fiorentini residenti nel Quartiere 1”: tra i nomi spiccano quelli di Tomaso Montanari, Paul Ginsborg e Sandra Bonsanti, Lia Barile, accanto a Laura Barile, Mimma Bresciani, Salvatore Califano e Ayse Saracgil
La missiva-appello arriva proprio nel giorno in cui è fissato il vertice Pd-Mdp: gli esponenti di Articolo 1 hanno minacciato di lasciare la maggioranza in Palazzo Vecchio, ma anche la componente orlandiana ha fatto sentire la sua voce chiedendo un “atto concreto” per dare un segnale agli elettori. I firmatari spiegano che le parole di Sguanci ripetono il “mito di un Mussolini positivo” che è “radicalmente inaccettabile” perché “ignora l’interminabile teoria di crimini e misfatti” fin dalle origini, culminate con il delitto Matteotti del 29124.
“La storia insegna che quando si parla di fascismo – si legge ancora – la zona grigia del silenzio e dell’attendismo va condannata senza esitazioni. Firenze e il quartiere del Centro storico meritano di essere liberati subito da una presidenza così imbarazzante”.