FIRENZE – In piena campagna elettorale, il Pd non si è fatto mancare neppure la polemica di filo-fascismo. E’ il caso della bufera scoppiata sui social e nel mondo politico per le parole che presidente del Quartiere 1 di Firenze, Maurizio Sguanci, ha affidato ad un post su FB.
Riferendosi alle simpatie di destra del sindaco di Amatrice Pirozzi, Sguanci ha scritto: “Fatto salvo che Mussolini è la persona più lontano da me e dal mio modo di pensare, nessuno in questo Paese ha fatto, in quattro lustri, quello che ha fatto lui in vent’anni”.
Parole che, espresso da presidente del quartiere del centro storico di una città medaglia d’oro per la resistenza non potevano passare inosservate, e non hanno mancato di suscitare un diluvio di commenti critici e le prese di distanza i suoi compagni di partito. “Parole gravi ed inaccettabili” secondo il Pd toscano e il sindaco di Firenze Dario Nardella.
“Non c’è nessuno più antifascista di me – ha provato a giustificarsi Sguanci – mi dolgo che un criminale come lui sia riuscito a fare tutto quello che ha fatto, mentre noi stiamo qui a litigare in continuazione”. In serata il dietrofront, con le scuse per “aver ferito, involontariamente, la sensibilità di qualcuno”-
