Un’anagrafe antifascisti contro i rigurgiti della destra

STAZZEMA (LUCCA) – Il Comune di Stazzema ed il Parco Nazionale della Pace istituiranno l’Anagrafe Nazionale antifascista.

E’ l’idea lanciata dal sindaco Maurizio Verona, per combattere il diffondersi di episodi di intolleranza, di rievocazione dei totalitarismi dello scorso secolo, che fecero della violenza lo strumento di affermazione contro oppositori politici, minoranze etniche e religiose.

Per entrare a far parte del Comune virtuale antifascista basterà sottoscrivere un ‘form on line’ o mandare una mail o scrivere al Parco Nazionale della Pace.

Potranno aderire, viene spiegato, tutti coloro che sottoscriveranno i principi di una ‘Carta’ che sarà predisposta nei prossimi giorni e che sarà attiva dal 2018, e che impone il rispetto della “libertà di tutti di esprimere il proprio pensiero, di esprimere le proprie confessioni religiose, di credere nella eguaglianza davanti alla legge ed impegnarsi per difendere questi principi”.

Potranno iscriversi tutti, ma l’invito verrà rivolto fin da subito alle massime cariche dello Stato.