MONTELUPO F.NO – E’ ancora tutta da ricostruire la dinamica dello scontro tra moto che ha causato la morte di un ragazzo di 16 anni, Umberto Barbieri di sesto Fiorentino, e il ferimento di altri due giovani di 16 e 17 anni, il primo dei quali tuttora ricoverato in gravi condizioni anche se non in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto nella zona industriale di Fibbiana, a Montelupo Fiorentino dove era stato convocato tramite social e chat whatsapp un raduno non autorizzato di bikers che aveva richiamato oltre 300 appassionati.
In base alla prime ricostruzioni sembra che il giovane deceduto stesse provando la moto di un amico – forse producendosi in una serie di “evoluzioni” – quando ha violentemente urtato con il mezzo di un suo coetaneo, vendendo sbalzato alcuni metri più avanti e finendo contro una terza moto.
La dinamica non è chiara, e la stessa polizia municipale ha lanciato un appello a chiunque abbia visto a testimoniare. A finire sotto accusa il raduno non autorizzato e le misure di sicurezza assenti: “Un atto irresponsabile” attacca il sindaco di Montelupo Paolo Masetti. La salma del giovane è a disposizione dell’autorità giudiziaria per autopsia.