FIRENZE – Contatti in corso in consiglio regionale della Toscana per un possibile ingresso nella giunta del governatore Enrico Rossi (Mdp) di SI – Toscana a sinistra. A parlare l’allargamento della maggioranza ora formata da Pd e Mdp ieri Serena Spinelli, capogruppo di articolo 1.
Una mossa che da parte del governatore Rossi può essere letta alla luce del riavvicinamento in Toscana tra Democratici e Mdp – lanciata nei giorni scorsi dal segretario dem Dario Parrini – in prospettiva delle prossime elezioni politiche ed amministrative del 2018, ma il capogruppo di Sì Toscana a sinistra Tommaso Fattori ha declinato l’offerta.
In ballo rimarrebbe l’altro componente del gruppo di SI, Paolo Sarti. “La condizione è che si cambi programma – ha detto lo stesso Sarti – Rossi infatti ha cambiato partito ma non ha cambiato programma”. “Noi – ha aggiunto – abbiamo un mandato dai nostri elettori, soprattutto per contrastare tutto quella che è stata la scelta del Consiglio e della Giunta regionali sugli aeroporti, sul sottoattraversamento tav di Firenze, sulla riforma sanitaria”. “Quindi – ha concluso – non dipende solo da noi”.
Da fuori il Consiglio regionale critiche arrivano da Campo Progressista: “Non si può pensare di coinvolgere la sinistra in Toscana regalando qualche poltrona” il commento del coordinatore regionale Diego Blasi: “Una coalizione larga si costruisce con una svolta vera rispetto alla proposta politica”.