BARBERINO DI MUGELLO (FI) – Dagli spettacoli in abbonamento, che seguono il filo rosso della drammaturgia contemporanea, rivisitando in particolare i classici del teatro con alcune tra le compagnie più interessanti e innovative del panorama nazionale; ai Progetti speciali (PerLorenzoMilani / Bread&Roses – dalla parte delle Donne / Progetto Grande Guerra e Memoria), passando per la grande musica, con il Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Regionale della Toscana, e la danza, con Kaos Balletto di Firenze e altro. Sono questi gli ingredienti della nuova stagione del Teatro Corsini di Barberino di Mugello, firmata dalla Compagnia Catalyst.
Una stagione che nasce “radicata nel territorio, ma con lo sguardo sempre rivolto ai movimenti artistici più innovativi a livello nazionale” e che dal 10 novembre 2017 al 12 aprile 2018 propone 11 spettacoli per un totale di 50 appuntamenti, tra prosa, danza, musica classica, musical, teatro ragazzi.
Dopo il Progetto “Per Lorenzo Milani” che ha fatto da anteprima alla nuova stagione, il Cartellone del Corsini si inaugura ufficialmente venerdì 10 novembre con “Trattato di Economia” di Roberto Castello e Andrea Cosentino, uno spettacolo ironico e paradossale che nasce dall’incontro fra due grandi artisti diversi per generazioni, ambito e formazione ma uniti dallo stesso sogno: realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l’umanità dalla schiavitù del denaro.
Tra gli appuntamenti anche il ritorno del Grande Spettacolo di Capodanno con Katia Beni e Anna Meacci ancora insieme per un imperdibile “Best of” dell’irresistibile duo comico al femminile che ci traghetterà nel 2018 con sketch inediti e veri propri cavalli di battaglia dei loro storici spettacoli.
Presente anche in questa stagione il filone del teatro “etico” che affronta tematiche di necessaria attualità, con l’atteso ritorno di Ascanio Celestini, mercoledì 17 gennaio, con il nuovo spettacolo “Pueblo”, capitolo secondo della trilogia iniziata lo scorso anno a Vicchio da “Laika”, e dedicata a personaggi che vivono ai margini della narrazione in attesa che il mondo gli regali qualcosa di prodigioso, e con Clandestino, lo spettacolo di Catalyst nato all’interno del progetto Lontano da Dove, vincitore del Bando Migrarti 2017, con cui Riccardo Rombi rovescia il concetto stesso di “clandestinità”.
Sabato 17 febbraio ancora di scena un grande classico, riletto in chiave contemporanea nello spettacolo “Miseria e Nobiltà” diretto da Michele Sinisi per Elsinor, e portato in scena da un cast eccezionale, quasi una squadra di calcio formata da 11 attori.
Sabato 14 aprile Mario Perrotta con “Milite Ignoto” a chiudere un ampio progetto sulla grande Guerra che Catalyst in collaborazione con l’Amministrazione Comunale cura da oltre 2 anni.
Due gli appuntamenti riservati agli Abbonati: l’immancabile Pullman per il Teatro Metastasio di Prato per assistere al “Giulio Cesare” con Michele Riondino e il concerto “Io, John Coltrane” al Giotto Jazz Festival di Vicchio.
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