FIRENZE – Arresto e sanzioni penali per i reati previsti dalla legge Minniti sulla sicurezza, e quindi una sorta di Daspo urbano equiparato al Daspo sportivo, corredato da misure cautelari più “facili” contro i reati predatori.
Questo, in sintesi, quanto chiede il sindaco di Firenze Dario Nardella per un ‘giro di vite’ sulla sicurezza nelle città. Il primo cittadino, partecipando alla cerimonia del 163/o anniversario dalla fondazione del corpo di polizia municipale a Firenze, ha annunciato l’avvio di una speciale campagna anti-criminalità.
“Obiettivo è portare in Parlamento nuove norme che possano migliorare, quelle recenti” ha spiegato annunciando anche una raccolta di firme per un’iniziativa di legge popolare.
In Parlamento Nardella può già contare il sostegno di alcuni renziani del gruppo Pd: “Ho già avuto modo di condividere questa iniziativa con alcuni parlamentari: penso a Davide Ermini, ma anche a giuristi esperti della materia e colleghi sindaci, che conoscono molto da vicino questi problemi”.