FIRENZE – Un’opera di teatro-architettura in piazza SS. Annunziata dedicata all’Ospedale degli Innocenti e al grande autore della sua facciata, Filippo Brunelleschi. È ‘Muovere un cielo pieno di figure vive’, lo spettacolo, che andrà in scena l’11, 12 e 13 ottobre, ideato da Giancarlo Cauteruccio che, dopo due anni di stop, torna a proporre una sua creazione con il Teatro Studio Krypton.
La performance si aprirà con una lettera al Brunelleschi letta dallo stesso Cauteruccio, una mapping digital video di 50 metri di base sarà poi lo scenario di una architettura dinamica, di un palcoscenico urbano nel quale si muoveranno i performer, “operai delle geometrie – è stato spiegato – le pattinatrici, angeli in volo, e i giovani artisti, macchinisti costruttori di quella scenotecnica di cui Brunelleschi fui il primo sperimentatore”. La performance, ha spiegato il regista, è un omaggio a Brunelleschi e alla sua opera e vuol essere un momento di riflessione sulla percezione degli spazi.
Il progetto, si compone di due segmenti che includono laboratorio e produzione e che prenderanno vita in due spazi cittadini, piazza SS. Annunziata e la discoteca Tenax (quest’ultima in novembre), collegati da un ponte ideale gettato tra centro storico e periferia e rivolto a giovani artisti, performer e studenti.
“Il mio progetto – ha spiegato Cauteruccio – è completamente dedicato ai giovani che saranno protagonisti assoluti dello spettacolo, danzatori, attori, artisti, pattinatrici, il coro delle Voci Bianche del Maggio Musicale Fiorentino e gli allievi del laboratorio Tearc”. Ascolta l’intervista>>