TOSCANA – Nuovo capitolo dell’escalation di intolleranza contro don Massimo Biancalani, il parroco della chiesa di Vicofaro a Pistoia attaccato con commenti razzisti sui social per aver portato dei richiedenti asilo africani un giorno in piscina, e da allora preso di mira dai gruppi neofascisti.
Nei giorni scorsi, riporta oggi il Tirreno, una lettera di minacce con tanto di svastica nera è stata recapitata al prete, ritenuto colpevole per il suo impegno nell’accglienza di giovani richiedenti asili provenienti dall’Africa equatoriale. Una missiva dai “toni farneticanti”, ha riferito don Biancalani, che ha denunciato l’episodio.
E’ solo l’ultimo di una serie di attacchi: prima i post offensivi su facebook, poi le gomme delle biciclette usate dai ragazzi ritrovate forate, le bordate del leader della Lega Matteo Salvini, l’arrivo di una squadraccia di militanti di Forza Nuova a presidiare l’omelia domenicale neutralizzata da una mobilitazione popolare.
Episodi che richiamano un clima generale – per non arrivare dalle ronde cittadine o alla minaccia di una nuova marcia su Roma – in cui militanti e movimenti di chiara ispirazione neofascista e neonazista si sono resi protagonisti, anche in Toscana, di tentativi di sdoganamento e provocazioni ad arte per attizzare i sentimenti razzisti e xenofobi.
Anche per questo ieri da Firenze le associazioni fiorentine dei partigiani e degli ex deportati nei lager, Anpi e Aned, hanno rivolto un appello alla politica e ai partiti a non sottovalutare il rischio del revisionismo e di attivarsi in modo concreto per contrastare revisionismo e apologia di fascismo – che le leggi italiane prevedono di punire. “Chiediamo ai rappresentanti delle Istituzioni, di non concedere spazi, ed in applicazione delle norme vigenti, non consentire eventi pubblici organizzati da partiti e movimenti di chiara ispirazione neo fascista quali Casapound e Forza Nuova”.
A rispondere all’appello le rappresentanze in Consiglio Comunale di Pd, Mdp, Sinistra italiana, Alternativa libera, Viva Firenze. Non hanno sottoscritto l’appello
Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle.
>>> Ascolta l’intervista a Luigi Remaschi (Anpi provinciale Firenze) e Alberto Ducci (Aned Firenze)