FIRENZE – Torna domani in edicola il Corriere Fiorentino, dorso locale del Corriere della Sera, ma continua la battaglia dei giornalisti contro la decisione dell’azienda di non rinnovare i contratti dei collaboratori con contratto a tempo determinato.
Lo annuncia ai microfoni di Novaradio Marzio Fatucchi, membro del Cdr del quotidiano, spiegando che sono stati attivati dei contatti ai vertici dell’azienda per fissare un incontro nei prossimi giorni per trovare percorsi e soluzioni condivise “almeno per una parte dei collaboratori”.
>>> Ascolta l’intervista a Marzio Fatucchi, mambro del Cdr del Corriere Fiorentino
L’agitazione è scattata dopo l’annuncio dell’azienda di non voler rinnovare i contratti già attivati da più di 6 mesi e bloccare a 5 e 25 giorni quelli attivati negli ultimi mesi. Un “vulnus“, lo ha definito il Comitato di redazione, che colpisce lavoratori che da anni, spesso in modo determinante, sono impegnati ogni giorno nella realizzazione del quotidiano, ma che rappresenta anche un danno alla qualità del giornale e alla qualità dell’informazione locale.
Ieri l’assemblea dei lavoratori aveva deciso 5 giorni di sciopero, e oggi il quotidiano non è andato in stampa, così come le altre edizioni locali del Corriere della Sera. Ai lavoratori in agitazioni sono arrivate le attestazioni di solidarietà e di vicinanza da parte dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, del Pd in consiglio regionale e del governatore Enrico Rossi: “Credo che oltre a dichiararsi vicini ai giornalisti in sciopero – ha detto – si debba cogliere l’occasione per avviare una riflessione sulla situazione dei media in questa difficile fase”.