FIRENZE – Danzatore, attore, coreografo, regista e collaboratore di artisti del calibro di Mick Jagger, David Bowie, Nureyev Lindsay Kemp approda stasera e domani alle 21.00 al Teatro Puccini con «Kemp Dances. Invenzioni e reincarnazioni».
Lo spettacolo comprende ovvero nuove creazioni che si mescolano a pezzi classici ricreati per la contemporaneità odierna, con il grande danzatore quattro nuovi collaboratori in scena e lo storico amico David Haughton, sostenuti da un mix eclettico di musiche e da illuminazioni per disegnare visioni e sogni.
Negli anni 70 e 80, Lindsay Kemp e la Lindsay Kemp Company hanno suscitato meraviglia e scandalo in ogni parte del mondo, con un incrocio straordinariamente eterodosso di stili, mescolando teatro, mimo e danza, tradizione e sperimento, sottile ironia e sensazioni potenti. Allora (come oggi) la magia degli spettacoli di Kemp ruotava soprattutto intorno al suo personalissimo carisma come interprete, non importava se in ruoli di donna, uomo, elfo, marionetta o altro. In scena trascendeva sempre ogni genere e ogni categoria, come oggi – superati abbondantemente i settanta anni – continua a fare.