FIRENZE – Servizi a rischio venerdì 8 settembre all’Aeroporto di Firenze per lo sciopero di 4 ore indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Ugl.
Gli obiettivi delle sigle sindacali sono il blocco delle esternalizzazioni, l’adeguamento dell’organico ora carente e l’applicazione del Contratto nazionale. In ballo una ventina di lavoratori stagionali, ormai da anni all’aeroporto di Peretola, che proprio a causa della volontà di esternalizzare il servizio dei ‘trattorini porta bagagli’ rischiano ritrovarsi ‘per strada’. Lo sciopero è stato indetto dopo che il 1° agosto scorso la procedura di raffreddamento della vertenza con Toscana Aeroporti si è conclusa con esito negativo.
“Siamo di fronte ad una società, Toscana Aeroporti che annuncia un amento dell’aeroporto e dei posti di lavoro, mentre nella realtà esternalizza e riduce le spese” spiega ai nostri microfoni Franco Fratini, segretario regionale Fit Cisl, e aggiunge: “Decisioni che come al solito vanno a impattare sulle spalle dei lavoratori. Per questo abbiamo deciso di scioperare, vederemo come risponderà l’azienda.” Ascolta l’intervista >>
Lo sciopero coinvolgerà sia amministrativi che operativi ed è indetto dalle 16 alle 20 per i lavoratori turnisti, per i lavoratori ‘normalisti’ invece per le ultime quattro ore della loro prestazione giornaliera.