FIRENZE – “Il Firenze Jazz Fringe Festival corona un sogno e va a colmare un vuoto nella nostra città” queste le parole con cui il sindaco Dario Nardella a salutato l’arrivo della rassegna Torinese, che per la prima volta, dal 13 al 17 settembre, approda in Oltrarno.
Sulla ‘migrazione involontaria del festival’ – fatto che nelle settimane passate ha suscitato non poche polemiche tra il Pd e l’amministrazione 5 stelle torinese di Chiara Appendino – Nardella ha detto “quando abbiamo appreso che a Torino il festival stava per chiudere siamo stati ovviamente dispiaciuti, proprio per questo siamo molto felici di dargli nuova vita qui a Firenze, dove contribuirà alla valorizzazione dell’Oltrarno”.
La rassegna si svolgerà infatti tra la Torre San Niccolò, il Torrino di Santa Rosa, Piazza Santo Spirito, la Spiaggia Sull’Arno ed altre location con 50 performance e protagonisti oltre 200 artisti musicisti del calibro di Gianluca Petrella, Giovanni Falzone, Bojan Z, Gavino Murgia e ancora Achille Succi, Nguiyen Le, Francesco Bearzatti. Cuore del Festival sarà piazza Santo Spirito che ospiterà spettacoli di Marching Band a partire dalle 19, mentre la spiaggia sull’Arno saranno allestite le Night Towers, tre torri di 8 metri equidistanti l’una dall’altra, dalla cui cima si esibiranno musicisti in trio, mentre il pubblico ascolterà dallo sazio al centro.
In programma anche una serie di progetti speciali, con contaminazioni tra danza e musica, un omaggio al pianista Luca Flores da parte di Alessandro di Puccio e Alessandro Fabbri (14/9, sala Vanni), l’incontro tra groove ed elettronica di Nguiyen Le, Philipp Garcia e Giovanni Falzone (15/9 Santa Rosa bistrot).
Info e programma su www.fjff.it