PISTOIA – Folla alla Messa che don Massimo Biancalani, il prete che ha accompagnato alcuni migranti in piscina suscitando polemiche, ha concelebrato ieri a Vicofaro con il vicario del vescovo, Patrizio Fabbri.
Un lungo applauso dei fedeli lo ha accolto all’inizio della Messa. Il sacerdote aveva salutato tutti i parrocchiani all’ingresso della chiesa, stringendo loro la mano così come ha fatto con la ventina di esponenti di Forza nuova che avevano annunciato la loro presenza per “controllare” la sua omelia. “Ragazzi, non è necessario che ve lo dica…”, ha detto loro riferendosi all’invito di evitare manifestazioni di segno politico in chiesa.
Sulle panche, dalla parte opposta, c’erano alcuni migranti assistiti dal sacerdote, che hanno voluto essere alla Messa nonostante siano di fede musulmana.
L’arrivo del drappello di FN – 16 in tutto – è stato accolto davanti alla chiesa dal grido di “Fuori i fascisti”, lanciato da alcuni partecipanti al sit-in di solidarietà con il prete, con tanto di qualche lancio di pomodori, cui i militanti neofasciti hanno risposto con il braccio teso del saluto romano. Poi hanno ascoltato in silenzio la messa e se ne sono andati senza commentare dalla porta retrostante delle chiesa.