Murubutu, Benvegnù, Giuliano Scabia per “L’importanza di essere piccoli”

FIRENZE – Torna da stasera, 1 agosto, fino a domenica 6 “L’importanza di essere piccoli”, il festival organizzato dall’associazione Arci Sassiscritti, che unisce poesia e musica e dà vita ai piccoli centri dell’Appennino Tosco-Emiliano, tra la provincia di Pistoia e quella di Bologna.

Sostenuta tra gli altri da Regione Emilia-Romagna e Arci Bologna progetto Polimero, la rassegna per la settima edizione propone un programma pensato per un pubblico multiforme “che segue un ricordo d’infanzia”, per pensare e vivere fuori dall’ordinario, i luoghi lontani dalla frenesia quotidiana.

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Ad inaugurare il festival a Castagno di Piteccio (PT) Paolo Benvegnù con il disco “H3+”, con lui Alessadro Riccioni poeta e bibliotecario dell’Appennino. Il 2 agosto ci si sposta nel bosco di castagni monumentali nei pressi di Granaglione, dove la parola si fa epica grazie alla ‘letteraturap’ di Murubutu, insieme a lui il “poeta-oste” Andrea de Alberti con le poesie tratte dal suo Dall’interno della specie (Einaudi 2017). Il 3 agosto il cantautore Ivan Talarico è alla Casa del Popolo di Rasora, nel comune di Castiglione dei Pepoli (BO) insieme a Carlo Bordini, poeta e narratore romano. Si prosegue il 4 a La Scola nel comune di Grizzana Morandi, uno dei borghi più belli del versante bolognese, dove la siciliana Gabriella Lucia Grasso presenta il suo ultimo album Vussia Cuscenza e le poetesse Manuela Dago e Francesca Genti presentano il progetto editoriale Sartoria Utopia. Sabato 5 agosto a Monachino, nel comune di Sambuca Pistoiese (PT),ospite Lucio Corsi con i suo Bestiario musicale, la poesia è invece affidata a Bruno Tognolini autore per i bambini e “i loro grandi”. L’ultimo giorno di festival è a Spedaletto alle 19 (tutte le altre sere l’appuntamento è alle 21.00) con Saverio Lanza, musicista, compositore e produttore discografico che presenta il progetto originale Vocazioni, messa spontanea per coro misto con cinque solisti e il coro della Scuola di Musica Mabellini di Pistoia. Dopo la performance Giuliano Scabia dà voce ai suoi Canti brevi per il cielo della notte.

Info su www.sassiscritti.org