FIRENZE – Intesa raggiunta oggi presso l’Unità di crisi della Città metropolitana per 11 dei 23 lavoratori dell’impianto di smaltimento rifiuti di San Donnino al centro della vertenza di Italiana Servizi, a causa di un cambiamento delle condizioni di sostenibilità economica dell’appalto Alia.
In base all’accordo raggiunto tra le parti, spiega una nota, sette lavoratori, che erano in distacco, torneranno nella cooperativa di provenienza, quattro saranno ricollocati in altri appalti di Italiana Servizi. Per gli altri 12, Alia si è impegnata a a trovare una soluzione positiva entro il 15 settembre. Italiana Servizi si è poi impegnata a non aprire procedure di mobilità entro quella data.
In occasione del tavolo di crisi i lavoratori hanno svolto stamani un presidio davanti alla sede della Città metropolitana. Secondo Maurizio Magi della Filcams Cgil Firenze, “è stato il terzo incontro su questa vertenza, doveva essere quello decisivo e lo è stato: per 11 lavoratori c’è già una soluzione che mantiene i livelli occupazionali e reddituali, per gli altri 12 ci sarà da attendere la verifica delle ipotesi di soluzione prospettate da Alia, che ha preso impegni verso i lavoratori e il servizio per i cittadini. Registriamo la buona volontà delle parti, si passi dalle parole ai fatti, ora si faccia l’ultimo passo”, conclude.