FIRENZE – “Quel che temevano è purtroppo diventato realtà. Grazie a un gioco di scaricabarile fra il segretario del Pd e il governo, il rischio che neanche in questa legislatura venga approvata la legge di riforma della cittadinanza è altissimo.” Questo il commento della presidente Arci Nazionale Francesca Chiavacci sul rinvio del voto in senato sul provvedimento di legge per lo Ius Soli deciso in questi giorni dal governo.
“Il boccone da ingoiare è veramente amaro – continua la presidente nazionale – Prevale nuovamente il calcolo elettorale e ora si parla dell’autunno. Questo però significa praticamente mai in questa legislatura. Una decisione ipocrita e crudele per gli effetti che comporta: Due ragazzi seduti nello stesso banco non avranno uguali diritti. Un’ingiustizia insopportabile”. “In questi giorni siamo mobilitati con molte iniziative su questo tema – dice Chiavacci ai nostri microfoni – ora la pausa parlamentare, poi torneremo a combattere a settembre per l’approvazione di questa legge che è imprescindibile”
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