FIRENZE – A un anno dalla strage di Nizza, quando il 14 luglio scorso sulla passeggiata più famosa della Costa Azzurra 86 persone morirono falciate dal Tir lanciato sulla folla da un terrorista, l‘Istituto Francese di Firenze torna a celebrare la presa della Bastiglia per ribadire oggi più che mai l’importanza di fraternità, uguaglianza e libertà, i valori alla base della Repubblica francese.
L’appuntamento è come ogni anno in piazza Ognissanti dove si celebra l’aspetto più popolare della festa nazionale attraverso un grande ballo ludico, gratuito ed aperto a tutti che invaderà la piazza dalle 20.30 a mezzanotte con il djset francofono di Ghiaccioli e Branzini.
>> Ascolta l’intervista ad Isabelle Mallez, ospite per News box <<
Ad aprire la serata “Firenze e l’Europa. Dedicato alla Francia”, una serie di interventi coreografici disegnati da Gustavo Oliveira e Samuele Cardini ed interpretati da Giada Morandi, Jennifer Rosati, Camilla Bizzi, Gioia Martinelli, Gianmarco Martini Zani, Boris Desplan della Compagnia Opus Ballet.
Intorno alle ore 22 da non perdere “Blackout” performance “collaborativa” tra video, immagini, disegni dal vivo, musica e voce a cura di : Simon Rouby (regista e borsista della prestigiosa Accademia di Francia a Roma – Villa Medici), Native Maqari (disegnatore franco/nigeriano che ha pubblicato in Italia con Feltrinelli) e Keziah Jones musicista nigeriano che ha coniato il nome (ed il genere) del blufunk, sintesi di blues e funk; giudicato interprete ed espressione di un nuovo stile africano.
La festa sarà preceduta da Fil rouge français nelle Collezioni del Museo Novecento, visite guidate per grandi (11h) e piccoli (16h) attraverso un percorso che ripercorra le relazioni fra Francia e Italia all’inizio del XX secoloa cura di Anne-Laure Connesson.