FIRENZE – Sono 3750, a fronte delle 2700 rilevate a inizio anno, le pagine facebook connesse all’apologia fascista, raccolte grazie alla ricerca sul social network oggi aggiornata e implementata, prodotta da Patria Indipendente, testata editoriale di ANPI.
Tramite la ricerca è stata realizzata una selezione di 485 pagine prettamente apologetiche, in pieno contrasto con la legge Scelba, e che varrebbero la reclusione per chi le ha create se la proposta presentata ieri alla camera dal deputato Pd Emanuele Fiano diventasse legge. Queste pagine non sono però in contrasto con la policy di Facebook, che non include il reato di apologia di fascismo nelle suo regolamento internazionale.
“Facebook Italia ha mostrato un interesse sull’argomento, ma ancora non c’è un percorso condiviso su cui andare avanti – afferma ai nostri microfoni Giovanni Baldini, ricercatore di Patria Indipendente – è importante che ci siano però le leggi italiane ad occuparsi di queste cose, mentre Facebook ci ha detto che non ci sono mai state denunce relativamente a questi atteggiamenti da parte delle autorità.”
“Attualmente – continua Baldini – il trend vede la creazione di un numero compreso tra le 30 e le 40 nuove pagine Facebook al mese connesse al fascismo e ai suoi ideali e simboli, il target degli utenti è abbastanza eterogeneo si va dai nostalgici di mezza età ai giovani». Ascolta l’intervista>>