FIRENZE – Sarà una manifestazione pubblica, organizzata dai militanti di Movimento di lotta per la casa, a dare l’ultimo saluto a Lorenzo Bargellini, storico leader del movimento scomparso ieri all’età di 59 anni.
Al momento l’intenzione del Movimento sarebbe quella di sfilare in corteo per le vie del centro il giorno del funerale, la cui data non è stata ancora stabilita.
Il militante era stato trovato senza vita ieri pomeriggio nella casa occupata dove viveva in via Reginaldo Giuliani, probabilmente stroncato da un infarto.
Nipote del sindaco dell’alluvione Piero Bargellini, da oltre trent’anni era protagonista, tra occupazioni e manifestazioni delle battaglie di italiani o stranieri che si ritrovavano senza un tetto sotto il quale dormire. Bargellini nel tempo era diventato anche un punto di riferimento delle istituzioni come portavoce dei senza casa, la sua ultima battaglia è stata l’occupazione del palazzo dei gesuiti da parte delle persone rimaste senza tetto dopo l’incendio dello stabilimento ex-Aiazzone.
A dare la notizia della morte per primo è stato Pape Diaw, ex consigliere comunale senegalese di Rifondazione con il quale aveva condotto alcune battaglie. Da subito messaggi di cordoglio sono arrivati sia dal mondo dei movimenti che delle istituzioi. e già ieri sera un centinaio di persone tra conoscenti, militanti, semplici cittadini, si sono radunate spontaneamente ieri sera in via Reginaldo Giuliani, presso l’edificio dove abitava.
Tommaso Fattori, capogruppo di Sì Toscana a Sinistra in Consiglio regionale, commenta a caldo, sulla sua pagina facebook, la morte di Lorenzo Bargellini: “Due amici senza tetto mi hanno annunciato con le lacrime agli occhi che Lorenzo Bargellini è morto. Non è un caso che siano stati loro fra i primi a saperlo. Lorenzo ha trascorso tutta la sua vita a fianco dei più deboli, lottando con loro e per loro, ma anche per se stesso e per tutti noi, per un’umanità migliore. Lo ha fatto con la consapevolezza che obbedire non è più una virtù.”
“C’è dispiacere per la scomparsa, rispetto per la figura di Bargellini che è stato senza dubbio un protagonista della vita di Firenze negli ultimi anni, anche se con altrettanta chiarezza e senza ipocrisia ricordo che noi abbiamo sempre combattuto i metodi fuori dalla legge che sono stati utilizzati dal leader del Movimento di lotta per la casa”. le parole che Dario Nardella, sindaco di Firenze, a proposito della scomparsa di Lorenzo Bargellini.