News

25 aprile, a Firenze torna la pace tra Comune ed Anpi

today24/04/2017

Sfondo
share close

FIRENZE – Firenze si appresta a festeggiare il 72/o anniversario dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, nel nome di valori dell’accoglienza di chi fugge dalle guerre e dalle dittature, con le celebrazioni ufficiali ma anche le tante iniziative organizzate dall’ARCI e dei suoi circoli in collaborazione dall’Anpi >>> vedi l’articolo.

A Firenze il clima tra Anpi e istituzioni sembra essere migliorato rispetto all’anno scorso, quando il Comune non invitò alcun rappresentante dell’associazione a parlare alla cerimonia di commemorazione. L’inizio delle celebrazioni domani è fissato alle 10 con la deposizione della corone in piazza dell’Unità Italiana, quindi il corteo che si muoverà verso Palazzo Vecchio. Sull’arengario prenderanno a parola il sindaco Nardella e il presidente onorario dell’Anpi Firenze Silvano Sarti, mentre la prolusione è affidata al giornalista Aldo Cazzullo. Non sarà invece in Toscana il presidente regionale Enrico Rossi: il governatore festeggerà il 25 aprile a Milano dove parteciperà alle 14 all’iniziativa nazionale di Anpi e Aned. Nel pomeriggio alle 17,30 il concerto in piazza Signoria della Filarmonica Rossini, e alle 21 l’Ort eseguirà al Teatro verdi la Sinfonia di Experimentu Mundi di Batistelli.

Un 25 aprile in ogni caso ancora una volta animato dalle polemiche. Stavolta la miccia è stata l’annuncio della brigata Ebraica di non partecipare alla manifestazione di Roma per la presenza allo stesso corteo di associazioni filo-palestinesi e l’assenza di adeguato servizio di protezione nel corteo.  “Tener fuori la Brigata Ebraica è stato scandaloso” ha attaccato ieri Matteo Renzi, candidato alla segreteria Pd, mentre l’Anpi rigetta come strumentale la polemica, spiegando come altrove i Italia – a Milano, Torino, così come a Firenze – le celebrazioni saranno unitarie e condivise.

“Una polemica incomprensibile dato che da sempre le manifestazioni dell’Anpi sono aperte a tutti coloro che, come la Brigata Ebraica, condividono i valori democratici e dell’antifascismo” dice Vania Bagni dell’Anpi di Firenze ai microfoni di Novaradio, che si non esita ad andare oltre: “Da qualche tempo – aggiunge – c’è un attacco contro l’Anpi da parte di coloro che non hanno accettato che l’associazione dal 2006 si sia aperta alla società e ai giovani per diffondere e trasmettere i valori dell’antifascismo, e che non si rassegnano alla scelta dell’associazione di muoversi in modo libero ed indipendente dai tutti i partiti”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Tra il circolo Buh! e La Compagnia, le due tappe fiorentine di Sepúlveda

FIRENZE - Appuntamento alle 16.30 al Circolo Arci Buh! dove Luis Sepúlveda parla del suo ultimo romanzo "La fine della storia" per la rassegna Buk, organizzata da la scena muta in collaborazione con la libreria Todo Modo. Titolo della serata “Il passato davanti a noi”, a conversazione con lo scrittore cileno Bruno Arpaia e Pino Cacucci. Ingresso riservato ai soci Arci. L'opera narrativa di Sepúlveda attraversa la Storia del Novecento, […]

today24/04/2017


0%