FIRENZE – Una riflessione sull’utilizzo del colore nero nella pittura e nella scultura italiana attraverso i capolavori dell’arte contemporanea del nostro Paese. E’ ‘Nero su Nero. Da Fontana e Kounellis a Galliani’, la mostra collettiva di arte contemporanea in programma da oggi al 9 luglio nelle sale espositive di Villa Bardini.
L’esposizione raccoglie 31 capolavori di noti maestri, rappresentativi dei principali momenti artistici della dell’arte contemporanea in Italia: ecco allora lo Spazialismo con 5 tagli neri di Lucio Fontana e un’opera di Paolo Scheggi, l’Informale con un Catrame di Alberto Burri e un raffinato piatto, il Concettuale con Vincenzo Agnetti, l’Arte Povera con una grande scultura di Mario Ceroli e un lavoro di Jannis Kounellis, il famoso maestro recentemente scomparso.
E ancora, la Pop Art con quattro tele di Tano Festa e Franco Angeli, la Transavanguardia con il dipinto La Monaca di Enzo Cucchi, opere di personalità uniche e singolari come Gino De Domincis e Nunzio, il gruppo degli Anacronisti e il Magico Primario con Omar Galliani, un campione del disegno contemporaneo.
Curata da Vera Agosti, l’esposizione è promossa dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze in collaborazione con Tornabuoni Arte e Fondazione Roberto Capucci e ha il Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.