TOSCANA – Con 19.741 voti, pari al 68,13 %, Matteo Renzi vince in Toscana nelle votazioni dei circoli del Pd, in tutto 769, in vista delle primarie per la scelta del segretario del partito. Secondo è Andrea Orlando, con 8.691 voti corrispondenti al 29,99% degli iscritti che hanno votato. Michele Emiliano invece raccoglie 543 voti, pari all’1,87%.
Questi i dati, ufficiosi perché in attesa di certificazione definitiva, diffusi stamani dal Pd toscano nel corso di una conferenza stampa del segretario regionale Dario Parrini e del suo vice Antonio Mazzeo.
I votanti sono stati 29.126, pari a circa il 62% degli iscritti, 14% in più rispetto al 2013 quando furono altrettanti i votanti, 30mila circa. All’epoca gli iscritti erano 65mila, oggi sono 47.000 mila. Renzi, è stato ancora spiegato, è risultato primo in tutte le 13 federazioni della Toscana contro le 9 ‘conquistate’ nel 2013, raggiungendo la percentuale massima, l’80,80% dei voti in quella dell’Empolese Valdelsa, e superando il 55% anche a Pisa, Livorno e Piombino dove in passato non aveva ottenuto “non solo risultati maggioritari ma nemmeno vicini al maggioritario”.
Un’affluenza al voto degli iscritti “al di là della aspettative”, la più “alta, in punti percentuali” nella storia del partito in Toscana ha esulato Dario Parrini, segretario del Pd toscano, che parla di “grande soddisfazione”: in 30.000, quasi il 62% degli iscritti, “ha deciso di partecipare a questa straordinaria festa di democrazia”. >>> Ascolta l’intervista a Dario Parrini
A Firenze il risultato di Renzi è stato del 74,92%. A livello di federazione il risultato migliore per Orlando è stato a Massa Carrara, con il 44,23% (per Renzi il 54,76%). Il guardasigilli è risultato poi primo nei comuni di Carrara, Pontedera (città del governatore toscano Enrico Rossi, oggi Mdp) e a Campi Bisenzio. Risultato migliore per Emiliano in Versilia con il 5,38%. Infine una curiosità: il governatore pugliese ha vinto in due circoli su tre di un comune dell’Aretino, Castiglion Fiorentino, risultando complessivamente primo.