FIRENZE – Da sabato sbarcano in via Valfonda i lavori della tramvia, che chiuderà la corsia di ingresso vero la stazione SMN. Di conseguenza scatta il piano speciale per l’accesso e l’uscita dalla stazione, un meccanismo niente affatto semplice per auto, bus e motorini messo a punto dai tecnici della direzione mobilità.
L’allerta è massima, anche perché proprio sabato è prevista una manifestazione che interesserà il centro e la zona di piazza indipendenza. Per l’occasione sarà perfino utilizzato il sistema di allerta telefonica ideato per le emergenze di protezione civile. La voce del sindaco avvertirà qualcosa come 250.000 fiorentini.
Diecimila volantini informativi sono in distribuzione tra alberghi, negozi, supermercati, ambulatori, anagrafi, mercati, biblioteche, parcheggi. Altri 40 mila arriveranno a casa. Ataf farà una sua campagna di comunicazione sui bus.
Fra tre giorni il tratto finale di via Nazionale diventerà corsia riservata a bus, taxi e autorizzati ztl A e B: chi sgarra rischia la multa perché una porta telematica immortalerà i furbetti. Per arrivare alla stazione o al parcheggio sotterraneo si dovranno seguire i percorsi alternativi indicati. Per allontanarsi dalla stazione rimarrà solo via Valfonda, e non più anche via della Scala. Chi proverà a fare il furbo dovrà fare i conti con ben 4 porte telematiche – tante quelle che saranno attivate nella zona.
Ad accompagnare la rivoluzione della viabilità ci sarà una schiera di ben 50 vigili urbani, per consigliare automobilsti e alleviare gli effetti di disagi che dureranno a lungo – almeno fino a marzo 2018, quando le due nuove linee della tramvia non saranno completate.