FIRENZE – Torna dal 17 al 23 luglio Musart, il festival che unisce musica, arte e cultura in piazza Santissima Annunziata.
Oltre ai già annunciati appuntamenti con il compositore e musicista di culto Yann Tiersen (17 luglio), il Love Life Peace TOUR di Raphael Gualazzi (18 luglio) e con il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo Francesco Gabbani (21 luglio), l’edizione 2017 della rassegna ospita eccezionalmente giovedì 20 luglio Paolo Conte, che riporta in scena i suoi classici e celebra l’uscita del nuovo album “Amazing game”. In programma anche musica classica con i “Carmina Burana” di Carl Orff e il “Boléro” di Maurice Ravel suonati da un ensemble di 200 elementi composto dall’Orchestra della Toscana e il Coro di Roma diretti da Daniele Rustioni (19 luglio). Sabato 22 luglio spazio al progetto speciale “Botanica”, uno spettacolo a ingresso gratuito prodotto dal collettivo Deproducers – Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo e Max Casacci – in collaborazione con Aboca e il Prof. Stefano Mancuso che mette in relazione musica e scienza. A chiudere il Festival un evento speciale: i concerto all’alba che quest’anno ha come protagonista il pianista Cesare Picco. L’appuntamento èdomenica 23 luglio (ore 4,45) nel Chiostro degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti.
Durante le serate sarà inoltre possibile, per i possessori dei biglietti del Musart, visitare gratuitamente, dalle ore 20 fino ad inizio spettacoli, alcuni dei luoghi d’arte più significativi che si affacciano su piazza della Santissima Annunziata e piazza Brunellesch, come la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, lo Spedale degli Innocenti, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata, la Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco.
Info www.musartfestival.it
