FIRENZE – C’è anche il focus K Woman dedicato al ruolo della figura femminile sul grande schermo, con 5 titoli dal documentario al thriller, tra le novità del 15/mo Florence Korea Film Fest, il festival dedicato al meglio della cinematografia sud coreana contemporanea, in programma dal 23 al 31 marzo al cinema La Compagnia e in vari luoghi della città.
In cartellone per l’edizione 2017 43 titoli tra corti e lungometraggi premiati nei festival di tutto il mondo, anteprime, incontri con gli autori, mostre ed eventi collaterali. Primo tra gli ospiti di quest’anno il regista e sceneggiatore di culto Park Chan-wook, amato da Quentin Tarantino e autore di pellicole rivoluzionarie come “Old Boy” e “Lady Vendetta”. Park Chan-wook presenterà al Korea il suo ultimo film “The Handmaiden”, terrà una lezione di cinema aperta al pubblico e sarà omaggiato con un premio alla carriera, le chiavi della città e una retrospettiva di 13 titoli dedicata al suo poliedrico percorso artistico.
Al centro del programma le consuete sezioni tematiche: Orizzonti Coreani, dedicata ai grandi nomi del cinema di Corea; Independent Korea, che ospita lavori di giovani e talentuosi registi esterni alla grande distribuzione; la Notte Horror, selezione delle pellicole di genere più originali dell’ultimo anno e Corto, Corti, spazio dedicato al cortometraggio. L’apertura del festival sarà affidata a “The Age of Shadows”, l’action thriller selezionato per rappresentare la Corea del Sud agli Oscar 2017 che sarà proiettato in prima italiana alla presenza del pluripremiato regista Kim Jee-woon. La serata di chiusura sarà invece dedicata a “The Net”, l’ultima pellicola di Kim Ki-duk sulla relazione tra le due Coree, presentata a Venezia 2016.
La rassegna, ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi – Toscana Korea Association, inaugura la sesta edizione della Primavera Orientale, iniziativa che celebra il cinema d’Oriente organizzata da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana.