Moschea alla “Gonzaga”, l’ipotesi divide Firenze e Scandicci

FIRENZE – La comunità islamica di Firenze apre all’ipotesi della nuova moschea di Firenze. “E’ un’ipotesi a prendere in considerazione, potrebbe avere caratteristiche interessanti per il nostro progetto” ha dichiarato ieri l’imam Izzedin Elzir.

L’idea era stata lanciata due giorni fa dal sindaco Nardella, pur specificando che a quell’area – 33 mila quadri oggetto di un imponente percorso partecipato di riqualificazione urbana – la comunità islamica non sembrava interessata.

Ora qualcosa sembra però esser cambiato. A dare ali alla proposta anche l’assessore all’urbanistica di Firenze Giovanni Bettarini : “Sarebbe compatibile con le funzioni previste per la ex caserma», conferma, «del resto si tratta di un’area enorme, che va riprogettata. Perché non prevedere anche quella necessaria a un luogo di culto?”.

Chi invece è contrario è Sandro Fallani, sindaco di Scandicci, al cui confine sorge la caserma.Che però non ci sta a passare per il “grande nemico” della moschea: “Non si stratta di dire sì o no ad un luogo di culto – dice –  il punto è che il percorso partecipato è partito mesi fa e siamo ora arrivati alla valutazione degli 8 progetti per la riqualificazione con istituzioni, residenti, imprese e ordine degli architetti. Perché l’idea di collocare la nuova moschea salta fuori solo ora?”.