FIRENZE – Un viaggio alle radici della musica popolare italiana, e nell’epoca della sua riscoperta attraverso, le immagini e le parole di una delle sue più grandi interpreti, Caterina Bueno. E’ “Caterina” il documentario, prodotto da Kiné in collaborazione con l’Istituto De Martino, l’Associazione Culturale Bueno e l’Archivio Etnografico di Storia Sociale della Regione Lombardia, che a dieci anni dalla scomparsa di una delle più grandi interpreti di musica popolare toscana ne ripercorre le tracce.
Il film, di cui la lavorazione sta per iniziare, compierà un viaggio attraverso interviste e materiale di archivio, alla scoperta della vita dell’artista, divisa tra ricerca e spettacolo, attività che l’hanno portata a calcare palchi nazionali e internazionali con spettacoli come “Bella Ciao” del Nuovo Canzoniere Italiano o Ci ragiono e canto di Dario Fo, e alla collaborazione con intellettuali come Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori. Il documentario diventa anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e racconta di come Caterina Bueno fosse diventata in quegli anni la voce-simbolo della Toscana degli ultimi, operando allo stesso tempo un grande lavoro di recupero e diffusione di un vasto repertorio di canti a rischio ‘estinzione’.
Parallelamente al processo di lavorazione, sarà inaugurata una campagna di crowdfunding che prenderà il via a breve. Info su www.caterinabueno.com.
>> Ascolta l’intervista a Francesco Corsi, regista del documentario, ospite per News Box <<