FIRENZE – La gara del Tpl toscano è stata nuovamente aggiudicata in via provvisoria ad Autolinee Toscane (At), parte del gruppo francese Ratp, già vincitrice della precedente gara la cui aggiudicazione era stata parzialmente invalidata da una sentenza del Tar toscano.
Il provvedimento è stato motivato dalla Regione per dare seguito alla decisione dei giudici amministrativi, che ravvisando dei dei vizi di forma nei Piano Economici e Finanziari (Pef) ne aveva chiesto al riformulazione senza per questo annullare l’esito dell’intera gara.
Una volta effettuate queste verifiche la Regione disporrà l’aggiudicazione definitiva e darà il via alle procedure di passaggio dei beni e del personale al nuovo soggetto che sarà incaricato di gestire il servizio per i prossimi 11 anni.
Resta comunque pendente l’appello presso il Consiglio di Stato, che si esprimerà il 6 aprile prossimo sul ricorso presentato sia At che dall’altro concorrente, Mobit. La Regione a sua volta ha presentato appello incidentale a difesa del suo operato.
“Una conferma che la nostra offerta è la migliore – dichiara Bruno Lombardi, presidente di AT – la più conveniente per la Regione e per gli utenti e che il nuovo Pef presentato è ben fatto. Siamo sempre stati fiduciosi tant’è che non abbiamo mai smesso di lavorare per preparare al meglio il subentro” aggiunge, annunciando che domani sarà presentata una ricerca per conoscere l’opinione dei toscani sul funzionamento dell’attuale servizio.
“Riteniamo che questo artificio con cui è stata ‘riesumata’ l’offerta di Ratp-Autolinee Toscane sia illegittimo oltre che inutile” il commento del presidente di Mobit Andrea Zavanella. “Illegittimo – spiega – perché le offerte di entrambi i concorrenti sono state annullate e quindi la gara, che annullata non è, andava ripetuta integralmente. Inutile perché il 6 aprile in Consiglio di Stato chiederemo di riconoscere che già la prima offerta di Mobit è assolutamente conforme e quindi non serve nessuna ripetizione della gara perché un vincitore c’è già: Mobit, che ha già presentato un’offerta bancabile insieme a quella di maggior qualità per i servizi ai cittadini della Toscana”.